Memorie eMMC e UFS: cosa sono e in cosa differiscono

Dati i recenti scandali che hanno visto Huawei e Samsung come protagonisti, ecco a voi un piccolo approfondimento sulle memorie emmc e ufs.

Utilizzo delle memorie

Quante volte, nel momento dell’acquisto di uno smartphone, vi siete trovati indecisi nello scegliere fra due dispositivi con specifiche tecniche uguali e prezzi diversi? A cosa è dovuto? Tralasciando i dati più basilari come la costruzione, i sistemi operativi etc, un’altra cosa importante è vedere che tipo di memoria utilizzano. Nonostante quest’ultima frase possa sembrare illusoria, non mi riferisco al quantitativo di GB che offre, ma alle sue prestazioni.

Cerco di spiegarmi meglio. Uno smartphone in se per se è un dispositivo fisico composto da display, batteria, sensori, fotocamera e scheda madre (comprendente le componenti quali RAM, ROM, CPU e GPU), uniti tutti da un involucro che può essere costruito in vari materiali. Per poter iniziare ad utilizzare questo dispositivo come “smart” necessita l’installazione di un sistema operativo che può essere Android, iOS, Windows, Blackberry ecc. Quest’ultimo verrà installato nella memoria interna. Per far si che l’OS (operative system) giri bene, c’è bisogno che la memoria svolga in modo prestante le operazioni di lettura e scrittura:

  • Scrittura. È l’operazione di memorizzazione delle informazioni. Viene utilizzata per il salvataggio di dati sul dispositivo, ad esempio l’installazione di una nuova app o il salvataggio di una foto in memoria;
  • Lettura. È l’operazione di recupero di informazioni memorizzate. Viene utilizzata per leggere dei file contenuti nella memoria (ad esempio la foto salvata nel punto precedente). La lettura è molto importante perchè condiziona la velocità d’apertura e d’utilizzo di un app (ma non solo).

Tipi di memorie

Come detto poco fa, il modo di eseguire le operazioni di scrittura e di lettura da parte di una memoria sono molto rilevanti per l’utilizzo del proprio dispositivo. Sugli smartphone attualmente in commercio esistono solo due tipi di memorie: eMMC e UFS.

eMMC

Le memorie eMMC (embedded MultiMedia Card) sono un tipo particolare di MicroSD integrate direttamente nella scheda madre tramite una saldatura. Proprio per la ragione appena citata, le eMMC hanno prestazioni decisamente superiori delle MicroSD ed anche un dispendio minore di energia. La spiegazione tecnica di questo fenomeno ve la darò, ma non in questo articolo. Prendete questo dato per fiducia. Queste memorie non puntano tanto alla velocità, ma alla gestione parallela di lettura/scrittura.

Esistono svariate versioni di memorie eMMC. L’ultima risale al 2015 ed è la 5.1 che porta con se molta più velocità sia in lettura che in scrittura ed ottime prestazioni per il consumo energetico rispetto alle precedenti.

UFS

Le memorie UFS (Universal Flash Storage) sono delle memorie flash che, al contrario delle emmc, puntano molto di più sull’estrema velocità di lettura/scrittura elettrica che avviene in modo sequenziale (e non parallelo come in precedenza). In pratica, può avvenire una sola operazione alla volta, ma con una velocità più elevata ed un consumo energetico minore.

Funzionamento

Come detto in precedenza parlando dei due tipi di memoria, vi ho accennato che le eMMC permettono lettura/scrittura in modo parallelo, mentre le UFS in modo sequenziale. Ciò significa che:

  • Le eMMC possono svolgere simultaneamente più operazioni di dati, ma sempre verso un’unica direzione. In parole povere, può effettuare più processi di lettura contemporaneamente o più processi di scrittura contemporaneamente, ma non può fare sia lettura che scrittura.

  • Le UFS dispongono di un’interfaccia seriale con due percorsi indipendenti, uno per la lettura ed uno per la scrittura. Se le eMMC possono svolgere più letture allo stesso tempo, le UFS possono svolgerle solo in sequenza; ma, dati i due canali, si crea una sorta di parallelismo che consente di effettuare una lettura anche mentre è in corso una scrittura.

Qual è migliore? L’approccio scelto per l’UFS 2.1 è attualmente quello più performante tenendo conto dell’architettura di Android, ma ciò non implica che l’eMMC siano scarse, anzi. Fra i pregi ed i difetti troviamo anche il costo. Infatti, montare un UFS al posto di un eMMS comporta un costo molto più elevato.

Ovviamente le memorie non sono l’unico fattore caratterizzante delle prestazioni. Ad esempio si può avere una memoria un po’ più lenta, ma una gestione di RAM e CPU ottimale che permette comunque ottime prestazioni (prendiamo il caso di Huawei Honor 8).

Per controllare quale tipo di memoria utilizza il vostro smartphone Android, potete scaricare dal Play Store l’applicazione CPU-Z.

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