Meizu è in perdita: -9% nelle spedizioni smartphone rispetto al 2016

In base ad un recente report, Meizu sarebbe in perdita del 9% nelle spedizioni di smartphone rispetto al precedente anno.

Un forte calo

In questo 2017, Meizu ha cercato di spingersi oltre le proprie capacità lavorando su progetti interessanti e unici nella speranza dell’approvazione da parte degli utenti. Fra questi “esperimenti” troviamo due punti chiave: il Dual Display e la presenza di processori Qualcomm nei suoi dispositivi. Il primo punto abbiamo potuto osservarlo nei suoi nuovi Top di Gamma PRO 7 e PRO 7 Plus, mentre la presenza di un processore della casa statunitense lo abbiamo recentemente visto su M6 Note che ha fatto da capogruppo per una serie di smartphone che arriveranno nel 2018.

Il problema è che non tutto sta andando come previsto. Nonostante questi cambiamenti interni, gli utenti stanno iniziando a perdere fiducia verso la casa. Questo fenomeno è evidenziato da Phoenix technology mediante un intervista tenuta con dei dirigenti di Meizu. Secondo quanto ci viene comunicato, da gennaio fino a novembre 2017 gli smartphone che Meizu ha spedito sono diminuiti del 9% rispetto allo stesso periodo 2016 passando dai 22 milioni ai 20 milioni. Seppur possa sembrare poco alla vista, sotto il punto di vista economico sono veramente tanti.

Cos’è che ha sbagliato?

Come già detto ad inizio articolo, quest’anno Meizu ha portato diverse innovazioni nei suoi nuovi smartphone. Il Meizu PRO 7 rappresenta un’alternativa alla concorrenza, distinguendosi dalla massa ed offrendo un nuovo modo di utilizzare lo smartphone. Anche M6 Note, grazie al suo processore Qualcomm, ha portato finalmente l’azienda ad allontanarsi dai soliti MediaTek o Exynos visti e rivisti. Ed allora, cosa ha causato questa diminuzione?

Il mercato smartphone è fortemente variabile. Ogni mese, i dispositivi che vengono presentati e quelli che vengono spediti sono veramente tanti. In una situazione di questo tipo è bene portare tanta innovazione per farsi scegliere fra mille, ma è anche bene far provare all’utente la propria presenza. Per farvi un esempio, Apple culla i suoi clienti iPhone supportando i loro smartphone continuamente ed offrendo un’assistenza impeccabile; Meizu non ha fatto lo stesso.

Partendo dagli aggiornamenti della versione Android mancati fino ad arrivare al lentissimo progredire della Flyme sui modelli nuovi e vecchi, molte persone si stanno sentendo abbandonate. Questo sentimento d’abbandono, oltre ad evolversi in delusione, li porta pian piano a scegliere di non aver più la fiducia in questo brand e di cambiarlo il prima possibile. Proprio questa è la motivazione della perdita del 9%, questo è il motivo per cui l’azienda sta ricevendo sempre meno attenzioni. Ciò che dovrebbe fare Meizu è: stabilizzare gli aggiornamenti per far si che tutti i dispositivi supportati li ricevano lo stesso giorno (o quasi) e dar indicazioni più precise sulla propria roadmap. Solo così penso che possa riacquistare la fiducia persa. Voi cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!