Recensione Ulefone U007 Pro: smartphone a due facce…sotto i 50 euro

Fra i tanti smartphone esistenti al mondo, oggi vi recensiamo Ulefone U007 Pro, un dispositivo che costa meno di 50 euro con alcuni pregi ed alcuni difetti.

Gli smartphone stanno diventando veramente tanti al mondo. Se nei primi anni del fenomeno le case che si facevano vedere erano solo Apple, Samsung ed HTC, oggi grazie alla forte affermazione del mercato cinese tantissimi produttori sono entrati prepotentemente in questo palcoscenico. Fra questi troviamo anche Ulefone.

Ulefone è una fra le più importanti case di produzione smartphone cinesi conosciuta per la qualità dei propri device e l’eccellente servizio offerto sotto il punto di vista dell’assistenza. I suoi smartphone non si trovano in Italia nei negozi, ma ci arrivano solo attraverso E-Shop Cinesi con Gearbest o Grossoshop. Il dispositivo di cui vi sto per parlare oggi prende il nome di Ulefone U007 Pro, smartphone sotto i 50 euro con alcuni pregi ed alcuni difetti.

Hardware

  • Sistema operativo: Android 6.0
  • Processore: MTK6735M Quad Core 1.0GHz
  • RAM + ROM: 1GB RAM + 8GB ROM
  • Display: 5.0 inch 1280 x 720 ( HD ) Corning Gorilla Glass 3 screen
  • Camera Posteriore camera 8.0MP (SW 13.0MP)
  • Camera Anteriore 2.0MP (SW 5.0MP)
  • Bluetooth: 4.0
  • GPS: Yes
  • SIM Card: Dual SIM, dual standy, dual micro SIM cards
  • Reti:
    2G: GSM 850/900/1800/1900MHz
    3G: WCDMA 900/2100MHz
    4G: FDD-LTE 800/1800/2100/2600MHz

Look and Feel

Ulefone U007 Pro è uno smartphone esteticamente strano. La scocca posteriore è curata nel minimo dettaglio, con una lavorazione impeccabile che ha reso possibile l’olofobicità e la scritta Ulefone leggermente rialzata. Sulla stessa sono compresi anche i pulsanti laterali per l’accensione del dispositivo e la regolazione del volume. Ulefone ha deciso di zigrinare il tasto d’accensione e farlo più lungo per permettere all’utente di riconoscerlo facilmente.

Davanti, invece, è tutto il contrario. Un frontale monotono, con i pulsanti fisici stampati, non retroilluminati e forse un po’ troppo grandi rispetto al dispositivo. Non c’è nessun led che avvisa dell’arrivo di una notifica ed il display trattiene un numero eccessivo d’impronte. Veramente brutto e primo di significato. Mi aspettavo una maggiore caratterizzazione dato il retro così bello. Ad ogni modo, si tiene bene in mano, non è per niente scivoloso e lo si può utilizzare anche con una sola mano.

Andando ad esaminare il resto dello smartphone, troviamo un piccolo microfono sul bordo inferiore, mentre l’ingresso jack da 3.5 mm e quello Micro-USB su quello superiore. U007 Pro è dotato di una camera singola posteriore da 5 MP posizionata superiormente al flash LED, mentre una fotocamera frontale da 2 MP. Infine, la cassa audio è piccola e posizionata sul retro rendendo così impossibile l’ascolto di musica appoggiando il telefono su una superficie con lo schermo rivolto verso il muro.

Display

Per il prezzo che costa, il display di questo Ulefone U007 Pro è veramente molto bello. Seppur sia solamente HD ed abbia una diagonale da 5.0 pollici 16:9, tutte le immagini vengono riprodotte bene, i colori sono ben tarati ed offre un utilizzo confortevole. Come tutti i dispositivi MediaTek, anche lui ha integrato MiraVision che ci dona la possibilità di cambiare tutti i parametri del display a nostro piacimento. 

Se proprio devo rimproverare qualcosa, rimarco il concetto scritto in precedenza: trattiene troppe impronte. Nonostante si veda bene in tutte le condizione di luce, vedere tutte quelle ditate da un senso di sporco che non mi fa proprio impazzire. Ad ogni modo, questo non influisce sul touch che risponde abbastanza bene e velocemente. Ovviamente il pannello che lo protegge è in plastica…il vetro sarebbe costato più del dispositivo.

Sistema Operativo

Il sistema operativo che fa girare questo U007 Pro è Android 6.0 decisamente personalizzato dalla casa produttrice. Troviamo un design che seppur resta identico per la barra delle notifiche, si distingue nel launcher Stock e nel design delle impostazioni. In quest’ultimo, tutte le sezioni sono rappresentate con dei cerchi che ho trovato molto comodi. 

La personalizzazione più grande, però, la troviamo nelle gesture. Infatti, oltre alle classiche che consentono di mettere in mute lo smartphone o alzarne il volume capovolgendolo o mettendolo in tasta, sono presenti diversi comandi a schermo spento e col sensore di prossimità. Fra i comandi a display spento troviamo il doppio tap per riaccenderlo e la possibilità di “disegnare” una lettera per accedere ad un’applicazione. Fra quelle col sensore di prossimità troviamo le Air Gesture che ci permettono di cambiare canzone e/o foto semplicemente passando la mano sopra al dispositivo senza toccarlo.

Le applicazioni di sistema si rifanno alle classiche presenti sui device con processore Mediatek e MM. Unica eccezione è la fotocamera che si presenta come un misto fra quella di Samsung Experience e iOS 11, ma ne parleremo più avanti.

Prestazioni

Partiamo adesso con la nota dolente per questo smartphone: le prestazioni. Come scritto sopra, il processore che fa girare questo dispositivo è un MediaTek MT6735M accompagnato da solo 1 GB di RAM. Seppur al giorno d’oggi Android riesca a girare bene in svariate condizioni, 1 GB solo di RAM con un processore che è comunque di fascia bassa non possono fronteggiare i device Xiaomi o comunque quelli sopra i 100 euro.

In linea di massima, questo smartphone non gira malissimo ma ha bisogno di tempo. Dal momento dell’accensione a quello dell’utilizzo ottimale bisogna aspettare che tutti il sistema e le app si inizializzino come si deve, quindi prima di un’oretta dal momento dell’accensione si potrebbero verificare frequenti lag, crash e rallentamenti. Dopo questo lasso di tempo, lo smartphone inizia a muoversi offrendoci un utilizzo mediamente fluido ed una velocità di apertura di app e messaggi discreta.

Ovviamente la differenza rispetto ad un medio-gamma o un Top-Gamma la si sente, ma non ci fa venire voglia di buttarlo dalla finestra. Nelle giornate che ho passato, utilizzando le app Telegram, Facebook Lite, Instagram, Google Maps, YouTube Go e Google Anylitics, mi sono trovato abbastanza bene senza avere grosse crisi nell’utilizzo.

Mi sembra inutile dirvi che se installate applicazioni pesanti, quali Asphalt 8, altri giochi pesanti, Facebook e Messenger in versione completa, il cellulare diventa solo un pezzo di plastica inutilizzabile. Bisogna sapere ciò che si installa, ad esempio per Facebook si usa Facebook Lite, per Messenger si usa Messenger Lite e così via. Nessun problema con app tipo WhatsApp, Twitter, Instagram, Gmail e Outlook.

Audio

Il lavoro che Ulefone ha fatto per il comparto audio non è eccelso, ma neanche da disprezzare. Partendo dalla capsula auricolare, troviamo una qualità audio abbastanza buona che permette di ascoltare bene la persona con cui state parlando non ad un volume stratosferisco.

Per quanto riguarda la cassa audio, invece, è mono con volume abbastanza alto e qualità nella media: niente di stupefacente.

Fotocamera 

Che fotocamera vi aspettate da uno smartphone sui 50 euro? Sinceramente ha superato le mie aspettative, ma fra lui e i cameraphone passano oceani. Come potete vedere nelle foto sotto, gli scatti per la sua fascia di prezzo sono accettabili per social o, comunque, per ricordare un momento, ma non per creare foto da incorniciare. La qualità è ridotta al minimo e gli scatti sotto cattiva condizione di luce sono pessimi. Paradossalmente, scatta foto più belle la fotocamera frontale che quella principale.

Test Macro
Test Macro 2

Possiamo dire che se dovete comprare questo smartphone potete farlo per il software personalizzato, per il display ottimo per questa fascia, ma non per la fotocamera.

Batteria

Sfortunatamente, la batteria non stupisce minimamente. Con un utilizzo normalizzato, utilizzando Facebook, WhatsApp, Telegram e Instagram, il suo spegnimento è previsto solitamente per le 19:00 di sera tenendolo acceso dalle 8:00 di mattina. Undici ore di autonomia che diminuiscono drasticamente se si cerca di fare un utilizzo stress.

Al contrario, se utilizzate poco lo smartphone, l’ottimizzazione del sistema permette un basso consumo della batteria permettendovi così anche di superare tutta la giornata. Ovviamente ognuno utilizza diversamente il proprio smartphone, ma questo aspetto non mi ha convinto più di tanto.

Conclusioni

Ulefone U007 Pro è uno smartphone mite, un dispositivo che non stupisce in niente ma che mostra il suo essere equilibrato in diversi campi. Come già detto in precedenza, il suo display, seppur HD, si vede molto bene ed i colori (tarabili con Miravision) sono molto interessanti. Tutto l’OS è personalizzato, partendo dall’interfaccia delle impostazioni fino ad arrivare alle app pre-installate. Le più grandi pecche sono la batteria e le prestazioni che lasciano un po’ con l’amaro in bocca. Ad ogni modo, è uno smartphone che consiglio senza nessun problema a chi fa un utilizzo molto base del dispositivo (come chat su WhatsApp, chiamate e messaggi).