Meitu passa il marchio a Xiaomi ed esce dal mercato

Meitu esce dal mercato degli smartphone cedendo la propria sezione di sviluppo di hardware e device alla connazionale Xiaomi.

Meitu passa il marchio a Xiaomi

Come accadde a BlackBerry, Meitu esce dal mercato degli smartphone, concedendo il marchio in licenza a terzi. In questo caso ad appropriarsene è stata la connazionale cinese Xiaomi, che aggiunge la casa al suo già vastissimo portfolio, vedesi Redmi, Mi, Poco, BlackShark. Con il nuovo marchio da gestire, Xiaomi si occuperà di tutto quanto, dalla progettazione e costruzione fino alla distribuzione, vendita e supporto software. Meitu, ovviamente, otterrà una percentuale sui ricavi.

L’annuncio, forse un po’ scontato, è stato pubblicato in concomitanza dei risultati fiscali del 2018, i quali hanno mostrato un evidente calo dei profitti. Guardando le cifre, difatti, si capisce il motivo di tale scelta; il fatturato della divisione hardware, che include smartphone e telefonia, è calato del 50,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, causando un crollo aziendale del 37,8% su base annua. Un vero smacco per l’azienda che ha portato i dirigenti a tale scelta.

Meitu ha cambiato i suoi piani, sapendo di non poter competere sull’attuale mercato ormai saturo dal mobile. A circa 10 anni dalla sua apertura l’azienda non intende chiudere. La strategia per il prossimo decennio si chiama  Beauty and Social Media, un software per strumento di fotoritocco, la quale punta a rimodernizzare il brand, con un patrocinio della sezione hardware gestita da Xiaomi.

 La trasformazione della nostra app Meitu da uno strumento di fotoritocco a una piattaforma social è il tassello fondamentale della nostra strategia. Siamo lieti di annunciare che la trasformazione si è rivelata molto promettente da quando è iniziata, a settembre 2018. Dopo soli tre mesi, le foto e i video caricati sulla piattaforma hanno ottenuto 8 miliardi di visualizzazioni a dicembre 2018.

E voi cosa ne pensate di questa scelta di incorporare l’azienda con Xiaomi? pensate che altre aziende non proprio famose prenderanno la stessa strada? Dite la vostra con un commento qui sotto!